Finalità
L’avviso finanzia interventi di recupero di suolo “consumato” in Ambito Urbano e
periurbano attraverso il ripristino della naturalità del suolo da eseguirsi su siti di proprietà
pubblica, ovvero acquisiti al demanio pubblico e privi di ogni vincolo territoriale o urbanistico
ostativo alla esecuzione dell’intervento.
Il bando intende finanziare interventi che non solo recuperano aree compromesse ma anche stabiliscono vincoli di inedificabilità, assicurando che le aree rinaturalizzate rimangano spazi verdi a lungo termine. L’impegno è quello di trasformare aree grigie in polmoni verdi, con benefici tangibili per tutti i cittadini.
Destinatari
Il bando è rivolto agli Enti locali della Regione Calabria
- Comuni
- Province
- Città Metropolitana
Entità del contributo e risorse disponibili
La dotazione finanziaria complessiva è pari a € 6.636.860,00. Questa somma è destinata a coprire il 100% dei costi ammissibili per ciascuna operazione.
Per quanto riguarda l’entità del singolo finanziamento, ogni proposta di intervento ammessa può ricevere un contributo:
- Minimo di € 200.000,00
- Massimo di € 400.000,00
Le risorse destinate alla realizzazione degli interventi includono anche gli oneri relativi alle spese tecniche e amministrative per la progettazione, l’avvio, la conduzione e il collaudo degli interventi.
Modalità e termini di presentazione delle domande
Le candidature devono essere presentate entro l’11 gennaio 2026. esclusivamente tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) dipartimento.ambienteterritorio@pec.regione.calabria.it
Erogazione delle risorse e revoca del finanziamento
L’erogazione delle risorse avverrà in diverse quote, subordinate alla verifica della regolarità e completezza della documentazione:
- Prima Quota (fino al 30%): Entro 60 giorni dalla data di accettazione del contributo e sottoscrizione delle disposizioni tecnico-amministrative.
- Seconda Quota (fino al 50%): Al raggiungimento di almeno il 55% dei pagamenti complessivi dell’intervento.
- Quota a Saldo (fino al 20%): Al raggiungimento del 100% dei pagamenti complessivi dell’intervento.
È prevista la revoca del finanziamento in caso di mancata pubblicazione del bando di gara per l’affidamento dei lavori entro dodici mesi dalla programmazione degli interventi, o in caso di mancata alimentazione del sistema di monitoraggio.


