Mimmo Bevacqua

Bevacqua: Occhiuto si lamenta ma si dimentica di Azienda zero e del suo ruolo…

Ancora una volta abbiamo la netta impressione che, anche con Azienda Zero, si stia perdendo di vista il punto fondamentale: se davvero questo nuovo ente serve a qualcosa (il che è tutto da dimostrare), perché non parte da una seria ricognizione di ogni contratto, pianta organica, fabbisogno e certificazione del personale?
Lo afferma in una nota il capogruppo Pd in consiglio regionale Mimmo Bevacqua alla luce anche delle ultime affermazioni fatte dal commissario Occhiuto.
《A che servono – continua Bevacqua – le lagnanze seminate via social da Occhiuto, se dimentica il piccolo particolare che il commissario alla sanità calabrese è lui? Che senso hanno gli annunci spot sulla fine dell’emergenza contabile delle Asp, se si tralascia di ricordare cosa potrebbe succedere con lo sblocco dei pignoramenti? C’è il mondo virtuale e c’è la realtà: la seconda pare non riscuotere il gradimento del commissario Occhiuto.
Nel solo primo anno di vigenza, la legge regionale istitutiva di Azienda Zero è stata oggetto di ben 7 interventi di manutenzione normativa (fra l’altro, modifiche che, con ogni evidenza, il governo nazionale ha chiesto in cambio della decisione benevola di non impugnare la legge medesima). Più volte abbiamo ribadito con interventi puntuali in consiglio (seguito da puntuale interrogazione), come non fosse affatto chiara la necessità di introdurre anche nella sanità un altro ente strumentale; e quanto, invece, si potrebbe fare utilizzando al meglio i poteri straordinari già in mano al commissario. Allo stesso modo, sollevai l’allarme per i 700mila euro previsti per i soli costi di attivazione dell’Azienda; mi fu risposto che l’Azienda non avrebbe in alcun modo inciso sui costi della sanità poiché il personale utilizzato sarebbe stato quello già in forze. Ma le bugie hanno le gambe cortissime e oggi sappiamo tutti che, entro il 2025, si prevede l’assunzione di 221 unità di personale (le prime 60 assunzioni sono programmate per il 2024), con un primo piano che disegnerà la pianta organica e un costo stimato di quasi 4 milioni di euro nel biennio. Il commissario Occhiuto, però – conclude la nota – preferisce parlare d’altro. Magari mettere alla gogna tanti professionisti medici e paramedici che compiono il loro quotidiano dovere. Nel frattempo, di cosa si occupi Azienda Zero e in che modo migliori l’esercizio del diritto alla salute dei calabresi nessuno lo sa. Così come è sconosciuto ai più il lavoro fatto da Azienda zero in termini di programmazione per frenare l’ emorragia verso il privato e rafforzare l’offerta pubblica. E per finire sa che i soldi destinati ad Azienda zero incideranno sui Lea e sottratti agli ospedali?

close

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Iscriviti per ricevere le news direttamente nella tua casella di posta.

Privacy policy