“Esprimiamo il nostro pieno sostegno al sindaco di Rocca Imperiale, Giuseppe Ranù, in merito alla grave crisi idrica che sta colpendo la sua Comunità e l’intero territorio calabrese. Una crisi destinata ad aggravarsi con l’arrivo della stagione estiva”.
Lo affermano il capogruppo del Pd Mimmo Bevacqua e il vicepresidente del Consiglio Franco Iacucci tramite una nota stampa. “Con una lettera inviata al presidente della Regione, Roberto Occhiuto, e agli altri enti competenti, il sindaco ha messo in evidenza l’urgenza di un intervento strutturale per fronteggiare una situazione che sta danneggiando l’agricoltura e le attività economiche locali, in particolare nel comprensorio di Rocca Imperiale/Trebisacce. Il sindaco Ranù ha denunciato con fermezza la carenza di coordinamento e l’inerzia nelle risposte da parte delle istituzioni regionali e dei responsabili del Consorzio di Bonifica. La crisi idrica, aggravata dalla persistente siccità degli ultimi anni, ha lasciato segni evidenti non solo sulla qualità della produzione agricola, ma anche sul funzionamento degli impianti idrici, rischiando di compromettere l’economia locale”.
“In uno scenario simile non è accettabile – affermano ancora Bevacqua e Iacucci – che le regioni Campania, Basilicata, Molise e Puglia, in assenza della nostra Regione e dell’assessorato all’Agricoltura, abbiano concluso un accordo che non prevede l’erogazione di acqua al Consorzio di Bonifica dei bacini dello Jonio Cosentino. Il gruppo del Pd, facendo proprie le preoccupazioni del sindaco Ranù, chiede alla Regione Calabria di interrompere questo stato di preoccupante inerzia e di difendere i diritti del proprio territorio, avviando un dialogo con le altre Regioni, rafforzando le infrastrutture idriche e garantendo un piano straordinario per affrontare l’emergenza. Il presidente Occhiuto, l’assessore Gallo e l’intero governo regionale devono assumersi la responsabilità di un intervento immediato e risolutivo per evitare ulteriori criticità al settore agricolo e garantire le altre necessità idriche della popolazione. Presenteremo nei prossimi giorni un’interrogazione al presidente della giunta per fare chiarezza e conoscere quali misure il governo intraprenderà per fronteggiare la crisi in atto”.