Il consigliere regionale attacca la gestione del centrodestra e rilancia le sue proposte: “Opposizione seria, non ideologica. Noi c’eravamo. Loro solo numeri”
“Forse il presidente Occhiuto non è mai stato nell’area industriale di Lamezia Terme, e forse non sa nemmeno dove si trovi”. Non usa giri di parole Raffaele Mammoliti, consigliere regionale del Partito Democratico e candidato nella Circoscrizione Centro alle regionali del 5 e 6 ottobre. Durante un incontro con militanti ed elettori al “Piccolo” di Lamezia, ha messo nel mirino la gestione del centrodestra, denunciando un’azione di governo calata dall’alto, fatta “a tavolino”, senza alcun confronto reale con le comunità locali.
“Opposizione di merito, non pregiudiziale”
Mammoliti rivendica il ruolo svolto finora in Consiglio regionale: “La nostra non è mai stata un’opposizione ideologica, ma un’opposizione nel merito”. Ha ricordato le numerose occasioni in cui il gruppo PD ha formulato proposte alternative, in particolare sulla riforma del Consorzio unico, su cui Occhiuto è arrivato addirittura a porre una questione di fiducia: “Mai visto prima nel regionalismo italiano”, ha commentato.
Commissione d’indagine su Sacal, Film Commission e sanità
Ma il punto più forte dell’intervento arriva con una richiesta netta: l’istituzione di una commissione d’indagine su Sacal, sulla Film Commission calabrese e sulle transazioni milionarie delle Asp. Un affondo durissimo, che chiama in causa trasparenza, legalità e controllo pubblico in tre settori chiave: trasporti, cultura e sanità.
“Hanno piegato le istituzioni alla logica tribale dei numeri”
Mammoliti non risparmia critiche nemmeno sul piano politico: “Hanno governato con una logica tribale, piegando le istituzioni alla sola forza dei numeri e della maggioranza”. Secondo il consigliere PD, la destra calabrese ha messo in campo riforme senza ascoltare i territori, senza alcuna volontà di coinvolgimento democratico.
+Europa si schiera con Mammoliti
All’incontro era presente anche Fabio Signoretta, sindaco di Ionadi e coordinatore regionale di +Europa, che ha annunciato il sostegno ufficiale al consigliere Mammoliti: un segnale di convergenza tra forze progressiste in vista del voto di ottobre, che potrebbe rafforzare l’area del centrosinistra nella corsa per il governo della Calabria.