Sanità vibonese, Mammoliti (Pd): «Disastro non è solo responsabilità della politica, la gestione commissariale ha le sue colpe»

Il consigliere regionale lancia un appello anche al presidente Occhiuto per fermare la deriva amministrativa e ripristinare trasparenza, confronto istituzionale e dialogo con i cittadini

Il consigliere regionale del Partito Democratico Raffaele Mammoliti interviene sulla situazione della sanità vibonese, respingendo l’idea che le responsabilità ricadano solo sulla politica e sugli attuali rappresentanti istituzionali. «Attribuire la responsabilità della critica situazione sanitaria vibonese esclusivamente alla politica e agli attuali rappresentanti istituzionali è ingeneroso», afferma in una nota, sottolineando come siano «solo coloro che non conoscono la storia sanitaria di questo territorio» a poter sostenere simili accuse.

Mammoliti ricorda che la gestione della sanità calabrese, e in particolare vibonese, negli ultimi anni è stata affidata «quasi esclusivamente a commissari, prefetti, generali e funzionari di Stato». Per questo, considera «il lavoro della terna commissariale decisivo per contribuire a favorire l’affermazione della supremazia dello Stato nel governo della sanità pubblica vibonese».

Uno dei nodi centrali è la costruzione del nuovo ospedale, che secondo quanto riportato «sarebbe dovuto avvenire per l’effetto di un’ordinanza di protezione civile e, invece, dopo oltre 15 anni ancora non sappiamo se esista il progetto esecutivo».

Anche le precedenti gestioni commissariali non avrebbero sortito gli effetti sperati: «I commissari nominati nel precedente scioglimento dell’Asp evidentemente non hanno prodotto quella bonifica necessaria per favorire il ripristino del governo ordinario se è vero, come hanno denunciato gli attuali commissari, lo sconquasso amministrativo ed economico finanziario esistente».

Mammoliti punta il dito anche contro l’instabilità delle nomine: «In questi anni senza alcun dubbio non si è registrata l’attenzione appropriata, da parte di chi possiede ruoli di governo e poteri straordinari, per questo territorio, come dimostrato in modo incontrovertibile dalle nomine precarie e part time: cinque commissari in cinque anni di cui due part time». Una precarietà che continua, secondo il consigliere, «nonostante la presenza di ben tre commissari i quali non riescono a garantire la presenza per l’intera settimana lavorativa».

Ribadisce il ruolo dello Stato nel rilancio del sistema sanitario locale: «Lo Stato non deve fallire nel rimettere in asse il sistema sanitario vibonese e noi abbiamo offerto la collaborazione necessaria per raggiungere tale obiettivo», aggiungendo di aver incontrato i commissari «più volte e addirittura con la delegazione del Pd provinciale, del gruppo regionale guidata dal capogruppo e dal segretario regionale Nicola Irto».

Tuttavia, la collaborazione sembra non aver portato a un cambiamento sostanziale: «Sinceramente non riusciamo ancora a vedere risultati e azioni convincenti ed anche il confronto si svolge con mere e sporadiche informazioni come se i legittimi rappresentanti eletti del popolo non avessero diritto di essere informati».

Pur riconoscendo i poteri straordinari della terna che momentaneamente guida l’Asp vibonese, Mammoliti sottolinea la necessità di maggiore trasparenza e dialogo: «Se si vuole ricostruire un rapporto di fiducia con i cittadini, bisogna che i commissari aprano un confronto, franco, costante e trasparente, con il territorio che governano ed in primis con i rappresentanti istituzionali democraticamente eletti», un passo che considera sia stato intrapreso «con l’approvazione del rapporto sullo stato della sanità vibonese approvato dalla Conferenza dei Sindaci».

Infine, rivolge un appello al presidente Occhiuto e alla commissione straordinaria di Vibo Valentia affinché vengano analizzati con attenzione alcuni provvedimenti già adottati, per evitare che «sotto l’ombrello dello Stato (Commissione Straordinaria) si continui con pratiche amministrative poco trasparenti e contrarie all’interesse pubblico. A breve promuoverò un’apposita iniziativa sul sistema sanitario vibonese».

close

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Iscriviti per ricevere le news direttamente nella tua casella di posta.

Privacy policy