Gestione del progetto di digitalizzazione delle cartelle cliniche INTERROGAZIONE n. 374 del 14/07/2025

Al Presidente della Giunta regionale

Premesso che:

– la Regione Calabria ha avviato un progetto di digitalizzazione delle cartelle cliniche ospedaliere, operato da Konecta, tramite TIM;
– il progetto è stato presentato come strategico per l’efficientamento del sistema sanitario regionale;
– ad oggi, risulterebbe che solo l’A.O.U. “R. Dulbecco” di Catanzaro abbia fornito cartelle cliniche, mentre non si hanno notizie delle altre strutture sanitarie interessate;
– i dipendenti Konecta operano in assenza di un protocollo chiaro, eseguendo procedure confuse e ripetitive;
– non risulta che alcuna cartella digitalizzata sia stata restituita alla Dulbecco;
– vi sono dubbi sulla gestione dei dati sensibili e sulla trasparenza del progetto;
– il progetto coinvolge centinaia di lavoratori ex Abramo che, grazie a questo investimento, sono stati ricollocati, con un duplice obiettivo: modernizzare la sanità ed evitare una crisi occupazionale in un settore già fragile. Considerato che: – la cartella clinica è un documento importante per la cura del paziente ma anche un repository di dati sensibili. E’ fondamentale che le strutture sanitarie garantiscano sia il diritto di accesso del paziente che la tutela della sua privacy, adottando misure adeguate per la protezione dei dati e il rispetto della normativa vigente;
– il progetto di digitalizzazione delle cartelle cliniche affidato a Konecta, secondo quanto riportato da fonti giornalistiche, presenta criticità in merito alla gestione, alla sicurezza e alla restituzione dei dati trattati;
– tale processo di riconversione occupazionale, se da un lato ha evitato licenziamenti di massa, dall’altro rischia di generare nuove forme di precarietà e disuguaglianze. Tutto ciò premesso e considerato interroga il Presidente della Giunta Regionale anche in qualità di Commissario ad acta per l’attuazione del Piano di rientro dai disavanzi del Sistema sanitario nella Regione Calabria,

Per sapere:

– quali siano le strutture sanitarie effettivamente coinvolte nel progetto e con quali modalità;
– se esista un protocollo operativo ufficiale per la digitalizzazione delle cartelle cliniche;
– quante cartelle siano state digitalizzate e restituite alle strutture sanitarie;
– quali misure siano state adottate per garantire la sicurezza e la privacy dei dati sanitari;
– quali siano i costi effettivi sostenuti finora e i risultati ottenuti;
– quali garanzie siano state offerte ai lavoratori coinvolti e quali attività siano state effettivamente svolte da gennaio 2025.

Allegato:

14/07/2025
E. ALECCI

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